Usa la regola dei due minuti
Servono due settimane al tuo corpo per abituarsi a temperature più calde. Se riprendi a correre dopo tanto tempo, è consigliabile interrompere la corsa ogni 5-8 minuti per fare una pausa di due. Più andrai avanti e più il tuo corpo si abituerà alle temperature più alte e si “riscalderà” meglio.
Proteggiti
Filtro, filtro, filtro: non solo al mare ma anche quando si va a correre all'aria aperta. La protezione solare è semplicemente essenziale per ogni esposizione solare, training compreso. Va messa circa mezz'ora prima di esporsi al sole, così è attiva sin dal primo istante.
Calcola i tempi
Magari lavori troppo, o magari vai troppo al mare: in ogni caso, anche se l'unica fascia oraria che ti rimane per correre è la sera tardi, evitala: intorno alle 23 caldo e umidità sono ai loro valori più fastidiosamente alti. Prediligi invece la mattina presto e la fascia serale intorno alle 20.
Bevi e respira
Respirare è importante: se c'è un allerta su caldo o inquinamento dell'aria, preferisci la corsa sul tapis roulant. E poi, idratati sempre. Per allenamenti inferiori ai 45 minuti, bevi acqua, sia prima che dopo l'allenamento. Per percorsi più lunghi prova anche acque vitaminizzate, come Aquavitamin READYtoGO.
Ma come ti vesti?
Cerca di utilizzare abiti chiari, possibilmente realizzati in tessuto tecnico traspirante. Meglio lasciare a casa, invece, le classiche t-shirt di cotone, perché trattengono il sudore e il caldo, così come i cappellini che non siano progettati per la corsa: è molto importante che anche la testa “respiri”.
Buona corsa a tutti!