Come prepararci al freddo con i cibi autunnali

Le vacanze sono ormai lontane e siamo rientrati nel pieno della vita quotidiana. Il lavoro, la gestione della casa, lo studio e il poco sonno possono rendere le nostre giornate particolarmente stressanti.
Inoltre, la riduzione delle ore di esposizione al sole e l'abbassamento delle temperature, ci rendono più esposti a raffreddori e malattie influenzali. Abbiamo quindi bisogno di sostenere il sistema immunitario affinchè reagisca a dovere e ci aiuti a combattere i batteri e i virus stagionali.
Cosa possiamo fare dal punto di vista nutrizionale per affrontare al meglio i prossimi mesi?

Può essere utile consumare frutta e verdura seguendo la stagionalità. I prodotti di stagione contengono infatti micronutrienti qualitativamente più efficaci, perchè raccolti nel loro naturale periodo di maturazione. Il buon funzionamento del sistema immunitario dipende da un buon apporto calorico, proteico, vitaminico e di sali minerali. Tra i micronutrienti, le vitamine C, D e lo Zinco sono indispensabili per le funzioni e l'integrità dell'organismo e giocano un ruolo chiave nella modulazione del sistema immunitario.

Per contrastare i primi raffreddori di stagione e guarire più rapidamente bisogna aumentare l'assunzione di vitamina C. La vitamina C è un micronutriente essenziale, il che significa che il corpo umano non riesce a produrla e che quindi va abitualmente assunta tramite l'alimentazione. Essendo una molecola labile, il suo contenuto negli alimenti vegetali può variare a seconda della stagione e dei trattamenti che subiscono in cucina o nello stoccaggio. È bene sapere però che assumere vitamina C solo dopo la comparsa dei primi sintomi influenzali non riduce la gravità e la durata dell'infezione poiché la vitamina C ha un effetto preventivo e non curativo.
I cibi che contengono, a parità di peso, più vitamina C sono nell'ordine: succo d'arancia, ribes nero, prezzemolo, peperoni, broccoli e kiwi (tutti cibi di stagione!). In generale, la cottura o l'esposizione all'aria riduce la quantità di vitamina negli alimenti. Il fabbisogno giornaliero di vitamina C può essere raggiunto assumendo 5 porzioni di varietà diverse tra frutta e verdura.
Si può ad esempio iniziare la giornata con una spremuta di arance e fare degli spuntini a base di frutta di stagione, anche sotto forma di frullati. A pranzo e cena invece si consiglia di consumare tra le verdure un piatto misto di broccoli e peperoni con l'aggiunta di zucca - particolarmente ricca di antiossidanti, vitamine A e C - e di aglio, ottimo antimicrobico naturale. Oltre alla frutta e alla verdura di stagione, questa vitamina è presente anche in tutti i prodotti San Benedetto Aquavitamin, gustosi e pratici da trasportare con sé in ogni luogo, durante tutto l'anno.

Non tutti sanno che anche la vitamina D ha un effetto importantissimo non solo per la salute delle nostre ossa ma anche nella prevenzione delle malattie.
Nei periodi autunnali e invernali, quando le ore di esposizione al sole sono ridotte, è normale verificare una carenza di vitamina D. Chi lavora in ambienti chiusi o addirittura svolge turni notturni dovrebbe cercare di stare almeno 20 minuti al giorno con le braccia e il collo scoperti ed esposti al sole. Talvolta però non è sufficiente e, almeno in questo periodo, è necessario assumere la vitamina D con degli integratori (sempre sotto il controllo di professionisti del settore).
Gli alimenti più ricchi di vitamina D, sono nell'ordine: aringa, salmone, tonno, trota, acciughe e tuorlo d'uovo.

Oltre alle vitamine C e D un altro micronutriente importantissimo per sostenere il sistema immunitario è lo Zinco. Recenti ricerche hanno riconosciuto le proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie di questo prezioso minerale. Gli alimenti che ci aiutano a integrare lo Zinco nella nostra dieta sono ostriche, germe di grano, lievito, funghi, cacao, pinoli, basilico e noci. Anche la carne rossa e i legumi ne contengono una buona quantità. Lo Zinco è inoltre presente, assieme alla vitamina C, in Aquavitamin IfeelGOOD al gusto limone.

Una dieta varia, equilibrata e che si basa su elementi stagionali può essere molto utile per l'assunzione di tutti gli elementi di cui abbiamo bisogno in questo periodo ma ricordiamoci sempre che, in caso di raffreddori o malattie di stagione, anche il riposo può essere di grande aiuto!